Autore |
Discussione |
Dunadan
Fuscello
Friuli
402 Messaggi |
Inserito il - 06 maggio 2006 : 16:01:44
|
Ieri sera (5 maggio) ho partecipato ad una conferenza dal titolo "Codice da Vinci: Ecco la Verità", presso la Basilica dell'Osservanza di Siena. Relatore il Dott. Valter Meccantelli, segretario del Centro Studi Nuove Religioni di Torino. Prima di continuare devo premettere il fatto che personalmente io non ho letto il libro e quindi mi affido a quanti di voi lo conoscono (...chiaramente qualcuno di voi potrebbe pensare "Che ci sei andato a fare?". Beh, diciamo che sono stato forzato a parteciparvi...). Ho preso alcuni appunti e volevo riesporveli, raccogliendo magari qualche vostra impressione. Il Codice da Vinci ad oggi ha venduto poco meno di 50 milioni di copie nel mondo ed è divenuto un fenomeno letterario che imperversa da un paio di anni. Adesso è in uscita addirittura il film e il dibattito in proposito si è riacceso. Il dott. Maccantelli, di cui causa traffico mi sono perso le prime battute dell'intervento, ha tentuo un conferenza chiara, lineare, ribattendo punto su punto le varie teorie esposte nel romanzo. che molti ritengono vere. Per dirvene un paio: la supposta discendeza dei Merovingi da Gesù Cristo si basa su liste di nomi che sono un falso storico degli anni cinquanta; la scena dipinta da Leonardo nell'Ultima Cena sarebbe l'effetto di un particolare momento, quello in cui Gesù rivela agli apostoli la presenza di un traditore, e pertanto la dinamica scenica va riletta in quest'ottica; i vangeli apocrifi sono redatti verso il III/IV secolo d.c. a volte in ambienti gnostici mentre di quelli Canonici, ovvero il Nuovo Testamento, si possiedono reperti databili al I/II secolo d.c. e riferibili direttamente agli apostoli; carino poi il riferimento al Vangelo apocrifo di Tommaso e alla risposta successiva di Cristo alla presunta richiesta di Pietro di mandar via la Maddalena dal Cenacolo. Si è poi accennato alla controversia giudiziaria che vede Dan Brown opposto agli autori di un romanzo chiamato "Il Santo Graal", edito nel 1982, a cui il Codice Da Vinci pare rifarsi, per non dre che lo ricalchi. Mi ha colpito un passaggio del relatore in cui diceva: "Non c'è nulla contro il leggere questo romanzo ne tantomeno non c'è nulla di male ad andare a vedere il film". Tanto più, continuava, che manco l'Opus Dei, chiamato in causa dal romanzo, parrebbe essersi opposto più di quel tanto mentre l'opposizione maggiore sembra provenire dalle confessioni evangeliche in America (film vietato ai minori di 17 anni) e Anglicane (misure similari in Inghilterra). Certo i chiamati in causa da questo romanzo, ovvero ambienti della Chiesa Cattolica, si riservano il diritto di mettere i puntini sulle i. D'altronde lo stesso dott. Meccantelli faceva notare che se questo libro fosse stato diretto contro i musulmani o avesse messo in dubbio loro verità di fede, Dan Brown si sarebbe ritrovato in guai piuttosto seri. Pensiamo alla emblematica vicenda di Salman Rushdie e dei suoi "Versetti Satanici". Piuttosto furiose sarebbero state le reazioni del mondo ebraico o di altre religioni. Secondo il relatore, sembra invece che la Cristianità sia l'ultima riserva di caccia libera su cui si può dire qualunque cosa nel bene e, spesso, nel male. Sempre seguendo gli appunti, il successo letterario del Codice da Vinci sembra avere altre cause. Anzitutto invale da tempo, e lo vediamo tanto sui giornali quanto alla TV, la tesi del "Complotto". La Juve vince lo scudetto? Complotto. Il centro-sinistra supera il centro-destra alle elezioni? C'è sotto qualcosa. Un ora di ritardo con il treno? Complotto. Pare, in pratica, che da qualche parte ci sia qualcuno, nascosto che tiene le fila di un qualche complotto. Chiaramente, se lo trovo e lo catturo le cose dovrebbero andare meglio e quindi scatta la caccia. Un pò quello che succede oggi con Bin-Laden: siamo convinti che preso lui, andrà tutto a posto mentre il problema medio-oriente ha radici più ampie di cui Osama è solo la punta di un Iceberg (... comunque è un terrorista e, a parer mio, va trovato lo stesso). La tesi del Complotto allora diviene una soluzione comoda: rappresenta una fuga da se stessi, per cercare fuori di sè la soluzione di un problema di cui forse siamo causa anche noi nel nostro piccolo. Se poi ci va di mezzo la Chiesa, si tratta di un tema ad effetto. Il Codice da Vinci pare aver giocato su una certa superficialità dei lettori che spesso non leggono "Romanzo" sulla prima pagina del libro. Capita così che determinate parti "storiche" vengano prese per oro colato. Il che provoca discussioni a non finire e non è detto che la Verità, quella autentica, venga accettata come tale.
Questo è un pò il tenore della conferenza, peraltro resa vivace dalla "verve" piemontese del Relatore. Più di un centinaio l persone intervenute, moltissimi giovani.Le domande poste dai presenti alla fine si sono rivelate ripetitive di argomenti già trattati nell'esposizione. Esilarante tuttavia è stato l'intervento finale di un giovane qualificatosi come "il più grande esperto mondiale di Leonardo da Vinci" il quale ha preso la parola dicendo: "... ma possibile che non vi rendiate conto che questo libro ha fatto conoscere a tutto il mondo il genio di Leonardo da Vinci?". Fantastico (al mondo ci sono due tipi di Geni: quello che lo sono e quelli che dicono di esserlo. Bene, io sono un Genio! Groucho Marx)
Questo è quanto dai miei appunti. Sinceramente dovrei leggere il libro per prendere una posizione ma mi sembrava utile farvi sapere qualcosa in proposito. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate voi...
A presto. Dunadan
Non seguire strade già percorse ma cercane una che nessuno conosce... e lascia una traccia...
|
Modificato da - Dunadan in Data 07 maggio 2006 17:19:52
|
|
Pipino Tuc
Germoglio
La Contea
271 Messaggi |
Inserito il - 06 maggio 2006 : 16:41:30
|
Credo che la Chiesa abbia ragione ha preoccuparsi di un libro come il Codice da Vinci. mi spiego: si deve preoccupare dell'ignoranza di certa gente che non aspetta altro per parlare di cose morbose come un presunto rapporto tra la Maddalena e Cristo. ho letto il libro ed aspetto di vedere il film ma basta così: sono indifferente a ciò che è stato scritto (anche se a volte mi diverto a smontare le credenze di mio fratello, che sono anche le mie, partendo dal presupposto che le tesi di Dan Brown possano essere vere... causando le ire di dunadan!!). Dan Brown non è stato l'unico a mettere in discussione il cristianesimo. ma l'aver riscosso tanto successo ha fatto tremare la Chiesa, che si è poi vista costretta ad agire per far aprire gli occhi ai "fedeli" sul fatto che fosse proprio un ROMANZO quello del CdV e non un libro, come le sacre scritture, ispirato dallo Spirito Santo! e poi, basta trovare misteri da ogni parte, non se ne può più. scoperte sì ma sciocchezze che legano la maddalena ai templari e a leonardo mi pare eccessivo!! e se proprio dobbiamo fare i misteriosi, cominciamo ha fondare il nostri dubbi su certezze (sembra un po' un paradosso). mi pare più probabile che siano state lanciate maledizioni da antichi faraoni (di cui troviamo un riscontro nelle tombe!) piuttosto che la vera storia di cristo traspaia da un dipinto, che non è neppure contemporaneo ( e quindi neppure attendibile) a Gesù! e poi svegliamoci! come può il protagonista in una sola notte capire tutto ciò che non hanno compreso gli studiosi in tutta una vita!? e tanto meno lo stesso autore... finchè si legge per diletto è un conto ma adesso basta con queste scemenze... voi che ne dite? Pipino Tuc[:-p] ps: ma quel genio che ha detto che dan brown ha fatto conoscere a tutti leonardo l'ha letto il libro?! sono descritte solo due opere in quattro righe il resto non riguarda per nulla il grande Da Vinci!!! pss: scusate la logorrea ma mi sono sfogata![img]http://www.vocinelweb.it/faccine/varie/27.gif[/img]
"...Io parto, e se non vogliono che m'incatenino! Vi deve pur essere qualcuno provvisto d'intelligenza nella comitiva!" interloquì Pipino. "Allora non verrai certo scelto, Peregrino Tuc!" disse Gandalf... |
|
|
Dunadan
Fuscello
Friuli
402 Messaggi |
Inserito il - 06 maggio 2006 : 18:30:52
|
| Pipino Tuc ha scritto: ps: ma quel genio che ha detto che dan brown ha fatto conoscere a tutti leonardo l'ha letto il libro?! sono descritte solo due opere in quattro righe il resto non riguarda per nulla il grande Da Vinci!!!
|
Penso abbia letto il titolo e visto la copertina...
Non seguire strade già percorse ma cercane una che nessuno conosce... e lascia una traccia... |
|
|
trilly
Laurelin
nell'isola che non c'è !
3022 Messaggi |
Inserito il - 06 maggio 2006 : 22:01:06
|
[:246] bene bene.... per me è un invito a nozze!!!
Ho letto Dunadan quanto hai scritto (due righe si e una no altrimenti finivo domani [:D] dai ... scherzo ovviamente). Io ho letto il CdV e mi è piaciuto, l'ho trovato un libro scorrevole, letteralmente semplice nella forma, non complicato con i pensieri. Mi dispiace che in questo momento non ci sia il mio antagonista, il Balrog, perchè ci siamo fatto su una bella discussione su questo libro.
Ambedue leggiamo moltissimo, cose simili (come in questo periodo) e altre no, e su questo libro siamo discordanti... ma lascio a lui il suo pensiero ed espongo il mio; è un romanzo, ne piu' ne meno, e come tale dovrebbe essere letto, senza farsi tante seghe mentali come ho sentito da più parti, dibattiti, tv, giornali ecc. ecc. ecc.
Però a questo punto mi sono anche chiesta: perchè tutto sto' bailame intorno a questo romanzo? Perchè la chiesta è ostica? Perchè invece l'Opus Dei, chiamato in causa, pare non dare peso eccessivo? Perche'? La storia credo la conosciate tutti, ormai non si fa altro che parlarne, e devo dire che leggendolo e, conoscendo Parigi e Londra, mi sembrava di esserci... perchè la descrizione, il "semplice" modo di esporre i fatti, fa di questo libro un successo planetario, che qualsiasi persona, anche non culturalmente preparata, legga questo libro per il semplice gusto di leggere un romanzo e nulla più... un misto tra un giallo, tra la storia e il mistero del Sacro Gral che ormai nel corso degli anni è stato rimescolato in miliardi di idee...
Se ricordate addirittura in un film di Indiana Jones!
E' avvincente, sembra di leggere una sceneggiatura più che un romanzo, se lo leggi ti pare di "vedere" già il film proiettato ed in effetti non vedo l'ora di andarlo a vedere perchè sono curiosa! Il diverbio con il Balrog verteva proprio sul fatto che il libro, secondo lui è bruttissimo e mediocre e scritto male... io sostengo invece che è un libro che "chiunque" puo' leggere perchè non si ha bisogno di tornare indietro magari di 5 o 6 pagine per riprendere il filo del discorso, si legge tranquillamente e poi... se proprio vogliamo metterlo sul discorso storico, politico, cattolico ecc. ecc. bhè questa è tutta un'altra storia ovviamente!
Ma quanti libri sono usciti mettendo in dubbio cio' che la Chiesa predica o cio' che la Chiesa rappresenta? Non è solo il CdV!
Un'altra considerazione da fare è che, secondo il mio punto di vista, si vuol dare un aspetto troppo "storico", ed in vero non credibile, a questo romanzo, perchè oltre ai contenuti cattolici, opus dei ecc. ecc. si parla anche di massoneria, si scomoda anche Wagner, ritenendo che fosse anche lui un cavaliere e di conseguenza abbia scritto Parsifal... e si parla del priorato di Sion!
A Rennes-le-Château, in questo piccolo paesino francese, pare che nei sotterranei che univano il castello di Gisors con la chiesa di Saint-Gervais e Saint-Protais ci siano gli Archivi del Priorato di Sion (Victor Hugo era un Gran Maestro del Priorato) e che oggi ci sono circa 121 membri, a loro volta ripartiti in diversi gradi.... E questo è realtà!
Ma.... ora lascio la parola anche ad altri! Interessante argomento!
Trilly
_______________
L'amore che economizza non è mai vero amore... (H. De Balzac)
|
|
|
Dunadan
Fuscello
Friuli
402 Messaggi |
Inserito il - 07 maggio 2006 : 11:08:08
|
| trilly ha scritto: Ho letto Dunadan quanto hai scritto (due righe si e una no altrimenti finivo domani [:D] dai ... scherzo ovviamente).
... ma quanti libri sono usciti mettendo in dubbio cio' che la Chiesa predica o cio' che la Chiesa rappresenta? Non è solo il CdV!
...A Rennes-le-Château, in questo piccolo paesino francese, pare che nei sotterranei che univano il castello di Gisors con la chiesa di Saint-Gervais e Saint-Protais ci siano gli Archivi del Priorato di Sion (Victor Hugo era un Gran Maestro del Priorato) e che oggi ci sono circa 121 membri, a loro volta ripartiti in diversi gradi.... E questo è realtà!...
|
Riprendo qualche punto della tua risposta. a) solitamente so dove comincio a scrivere ma non so dove finirò... b) libri contro la Chiesa o che mettono in dubbio le verità di fede della Chiesa ne sono stati scritti millanta (che tutta notte canta!). Tuttavia questo va a colpire uno dei dogmi di fede: la divinità di Cristo, mentre pare che nel Codice da Vinci si afferma che questa divinità sia solo un invenzione delle gerarchie ecclesiali c)su Rennes-Le Chateau il relatore ha detto qualcosa accennando anche a questi archivi. Sul priorato di Sion poi, questo pare si esistente ma fondato da quegli stessi che falsificarono le liste merovingie negli anni '50 (ma devo fare qualche ricerca per raccontarla meglio, per il momento tienila così)...
A presto. Dunadan
Non seguire strade già percorse ma cercane una che nessuno conosce... e lascia una traccia... |
|
|
Dunadan
Fuscello
Friuli
402 Messaggi |
Inserito il - 07 maggio 2006 : 11:29:12
|
Scusate, ma mi sveglio sempre dopo aver scritto qualcosa. A quanti interessa l'argomento leggetevi questo intervento all'indirizzo: http://www.cesnur.org/2005/mi_02_03.htm
E' curato dal Centro di Studi sulle Nuove Religioni, lo stesso di cui è segretario il relatore dell'altra sera. Ci trovate notizie piuttosto interessanti...
A presto. Dunadan
Non seguire strade già percorse ma cercane una che nessuno conosce... e lascia una traccia... |
|
|
AmonSûl
Sveltamente
Nowhere Land
4501 Messaggi |
Inserito il - 07 maggio 2006 : 13:06:24
|
Se ne parlava giusto ieri sera. Non ho letto il libro in questione che, per quanto dicano praticamente tutti che sia scritto molto bene, vede prima di sè molti altri capolavori che mi attendono.
Tutti hanno concordato che si tratta di un romanzo e parla di cose inventate. Tutti hanno concordato che si basa su una teoria, come ce ne sono mille altre, di non chiara autorevolezza. C'è chi ha sostenuto che l'autore dichiari esplicitamente nel libro che si tratta di fatti inventati; c'è invece chi ha sostenuto che l'autore stesso, ma ancor di più chi gli sta intorno (tra cui questi presunti storici) ha marciato alla grande sull'ambiguità di una finta sensazionale rivelazione storica basata su fonti certe e documentabili.
E' stato messo in rilievo come, tra l'80-90% della popolazione italiana che lo ha letto, ci siano moltissime persone che pensano di aver avuto rivelazioni sconvolgenti e veritiere. Si è avuto un certo consenso intorno alla convinzione che ciò è dato dai facili espedienti di rimestare in cose finora poco indagate e quindi suscettibili di mistero, di parlare male della Chiesa e giocare sui luoghi comuni di intrighi, giochi di potere, turpitudini... che a volte hanno una base di verità e perciò attecchiscono ancora più facilmente, di sfruttare la curiosità e la sete di intrigo della gente, di sfruttarne l'enorme ignoranza. La grande ignoranza della gente, e di chi ha una cultura cristiana, messa in luce da questo romanzo... questo lo abbiamo ritenuto il punto chiave.
Sul fatto però che il Codice da Vinci possa essere in definitiva un bene o un male le opinioni non sono state unanimi e forse bisognerà aspettare. Premettendo ovviamente che all'autore non frega niente della verità storica e religiosa, lui pensa solo a vendere (per farla semplice), questo libro può in definitiva essere un bene perchè molti di quelli che lo leggono si rendono conto che sanno molto poco e rischiano di bersi tutto ciò che gli viene detto; un motivo per approfondire le proprie conoscenze, idee, convinzioni. Per contro data la superficialità della maggior parte della gente (preferiamo cose comode e preconfezionate che indagare per conto nostro) c'è il rischio che le idee di questo libro vengano prese come verità vera...
Dal mio punto di vista, per fare un paragone medico, il virus in questione è stato più forte della reazione immunitaria dell'organismo-chiesa o dell'organismo-cultura, la dose è stata talmente alta e le nostre difese talmente blande che non ha funzionato come vaccino, ma come epidemia. Con un paragone un po' improprio è come il portatore nano di democrazia che ha fatto talmente danni al nostro paese e alla politica che la reazione c'è stata come da anni non si vedeva (ed è stato un bene), ma forse i danni fatti sono stati maggiori delle reazioni.
Come dire che il quieto vivere, politico, civile, culturale, religioso e soprattutto mentale, inducono la gente ad attendere che gli venga detto ciò che devono pensare... sia che venga detto da Dan Brown, sia che venga (soprattutto in passato) detto dalla gerarchia ecclesiastica.
CollevEnt [:381] _________ "Tutto ciò che accade, tu lo scrivi", disse. "Tutto ciò che io scrivo accade", fu la risposta. [:115] |
|
|
Luthien82
Entino
Da chissà dove
1713 Messaggi |
Inserito il - 07 maggio 2006 : 16:35:21
|
Sono d'accordo con Dunadan quando dice che si vogliono vedere complotti da tutte le parti, sulla copertina del CdV c'è scritto ROMANZO, non VERITA' STORICA CERTA E ASSICURATA. Dan Brown è stato un genio creando quel libro, perchè sapeva che il suo successo sarebbe stato causato dalle critiche che riceveva. La chiesa mettendo all'indice il libro ha fatto il suo gioco, quindi ora non può ricominciare con la solfa NON andate a vedere il film. Nel CdV, l'autore ha fatto un fantastico mix di qualsiasi ricerca storica fin ora in atto sul Gesù storico (l'altro è quello cherigmatico cioè dei Vangeli)e ne ha fatto un libro con delle conclusioni che possono piacere o no. Io non metto in discussione il suo modo di scrivere perchè per me il libro è scritto bene, semmai è un po'superficiale in certi punti e con degli errori clamorosi in altri;ma il tutto è servito ad attirare l'attenzione su un tema che evidentemente interessa molto le persone se ha avuto così tanto successo. Il punto sta a fermarsi lì oppure approfondire l'argomento, io l'ho fatto e sono giunta alle mie conclusioni, secondo me ognuno dovrebbe farlo se vuole veramente schiarirsi le idee, non ci si può fare un'idea di questi argomenti sentendo una sola campana. Io penso che quello che la gente vorrebbe veramente sapere è chi era Gesù, e da qui si possono cominciare un miliardo di discussioni su questa affascinante figura: Jeoshua ben Josef P.S. per farvi un'idea di chi poteva essere il Gesù storico, leggete Focus storia N. 7, forse vi sarà utile
Anche la creatura più piccola muta le sorti del mondo. |
Modificato da - Luthien82 in data 07 maggio 2006 16:38:24 |
|
|
Eärendil
Albero
Polentonia
964 Messaggi |
Inserito il - 08 maggio 2006 : 10:42:56
|
| Luthien82 ha scritto:
Sono d'accordo con Dunadan quando dice che si vogliono vedere complotti da tutte le parti, sulla copertina del CdV c'è scritto ROMANZO, non VERITA' STORICA CERTA E ASSICURATA. Anche la creatura più piccola muta le sorti del mondo.
|
[V]Guarda che è lo stesso autore a indicare le sue fonti come "verità storiche che rispettano la realtà" . A mio parere questo è il vero motivo del suo successo, e non certo le sue capacità letterarie. Sicuramente dietro non c'e' il complotto, ma piuttosto una semplice operazione di marketing di grande successo.
°°°°°°°°°°°°°°°°°°° La vita è come una battaglia navale...
Un giorno ci sei, un giorno ci sette... |
|
|
trilly
Laurelin
nell'isola che non c'è !
3022 Messaggi |
Inserito il - 08 maggio 2006 : 13:11:36
|
Nella prima edizione del libro alla pagina n. 7 erano indicate le fonti dalle quale Brown aveva preso spunto... Nelle ultime edizioni invece, alla pagina n. 7 risulta un foglio bianco senza nulla!
Se qualcuno di voi ha le prime uscite del libro lo potra' osservare, io invece quelle fonti sul mio non le ho!!! Chissa' come mai?
Trilly
_______________
L'amore che economizza non è mai vero amore... (H. De Balzac)
|
|
|
Eärendil
Albero
Polentonia
964 Messaggi |
Inserito il - 08 maggio 2006 : 15:40:25
|
Già.. chissà come mai [:D][}:)]
°°°°°°°°°°°°°°°°°°° La vita è come una battaglia navale...
Un giorno ci sei, un giorno ci sette... |
|
|
Dunadan
Fuscello
Friuli
402 Messaggi |
Inserito il - 08 maggio 2006 : 16:09:26
|
| Eärendil ha scritto:
| Luthien82 ha scritto:
Sono d'accordo con Dunadan quando dice che si vogliono vedere complotti da tutte le parti, sulla copertina del CdV c'è scritto ROMANZO, non VERITA' STORICA CERTA E ASSICURATA. Anche la creatura più piccola muta le sorti del mondo.
|
[V]Guarda che è lo stesso autore a indicare le sue fonti come "verità storiche che rispettano la realtà" .
|
... ma io vi posso dire ancora di più, smentendo in parte me stesso! Guardando meglio la copertina del Codice da Vinci ho notato che vi è scritto "Thriller". Cambia niente ai fini della questione ma fa capire una volta di più(...e io per primo chiedo venia!) come siano i dettagli (... e non solo le creature più piccole[:D]) che ci ritroviamo sotto il naso ad essere quelle che più trascuriamo...
A presto. Dunadan
Non seguire strade già percorse ma cercane una che nessuno conosce... e lascia una traccia... |
Modificato da - Dunadan in data 08 maggio 2006 16:09:58 |
|
|
Pipino Tuc
Germoglio
La Contea
271 Messaggi |
Inserito il - 08 maggio 2006 : 18:28:22
|
| Dunadan ha scritto: ... ma io vi posso dire ancora di più, smentendo in parte me stesso! Guardando meglio la copertina del Codice da Vinci ho notato che vi è scritto "Thriller". Cambia niente ai fini della questione ma fa capire una volta di più(...e io per primo chiedo venia!) come siano i dettagli (... e non solo le creature più piccole[:D]) che ci ritroviamo sotto il naso ad essere quelle che più trascuriamo...
|
aspetta,aspetta! un attimo, mi devo riprendere... ok... ... DUNADAN SI SMENTISCE DA SOLO!? (a parte il fatto che non capisco perchè...) Pipino Tuc [:-p]
"...Io parto, e se non vogliono che m'incatenino! Vi deve pur essere qualcuno provvisto d'intelligenza nella comitiva!" interloquì Pipino. "Allora non verrai certo scelto, Peregrino Tuc!" disse Gandalf... |
|
|
Dunadan
Fuscello
Friuli
402 Messaggi |
Inserito il - 08 maggio 2006 : 21:10:22
|
Una veloce sortita pomeridiana nelle librerie di Siena (faccio un giro una volta a settimana...) per vedere se fosse uscito qualcosa di interessante o se ci fosse qualcosa testo che potesse attirare la mia attenzione (... fin troppi, a dire il vero!) mi ha portato a dare un occhiata alla posizione del Codice Da Vinci all'interno dei vari locali. Questi i risultati:
- il Codice da Vinci (spesso accoppiato ad Angeli e Demoni) si localizza tra i testi più in vista.
- ho notato la presenza presso le varie casse di "gadgettame" vario sul Codice da Vinci. Dev'essere l'effetto film...
- Sezione fantasy-fantascienza-misteri&co della Mondadori. Una serie di titoli dedicati al Codice da vinci o connessi: Bart D'Ehrman - La verità sul Codice Da Vinci - Mondadori; David A. Shugarts - Il Segreto del Figlio della vedova - S&K; Josè Antonio Ullate Fabo - Contro il Codice da Vinci - S&K; Henry Lincoln - Il luogo Sacro (testo su Rennes le Chateau) - S&K; Dan Burnstein - I Segreti del Codice da Vinci - S&K. Tranne l'ultimo citato che costa 9 euro, gli altri si collocano su 16-19 euro l'uno. Inoltre, su Rennes le Chateau ho contato altri 6 testi sull'argomento di cui non riporto gli estremi.
Dopo aver notato questo, mi pare sia legittimo dire che se Dan Brown ci ha fatto i miliardi sul Codice da Vinci non è che altri scrittori si siano tirati indietro dal cavalcare l'onda di un simile fenomeno letterario.
Certo, se titoli del genere vendono, si vede che qualcuno li compra. Ora a diversi lettori questo tipo di libri, basati su "verità certe" come diceva Trilly a proposito dell'introduzione alle prime edizioni del Codice da Vinci, piacciono. Ma, se la Chiesa si agita, gli "storici" (titolo che uso in maniera larga prendendo nel mazzo sia quanti dotati di studi e di titolo che quei "tenaci e appassionati autodidatti" [:D] di cui fa parte il sottoscritto...) si possono permettere di fare gli indifferenti? Non è che piuttosto dovrebbe salirci un mezzo brivido lungo la schiena?
Se il Codice da Vinci fosse rimasto a livello di semplice bestseller, non ci sarebbe da preoccuparsi. Ma la fioritura continua di nuovi testi che dicono "La verità" su questo testo e si dimostrano alla lunga speculazioni fondate sul desiderio di fare Cash sulla vicenda, mi preoccupa non poco. Se un semplice thriller può permettersi di porre maliziosamente un dubbio su una Verità di Fede Cristiana quale la divinità di Cristo, sulla base di Verità che poi si scoprono essere dei bei falsi, e ottenga di minarne per un periodo la credibilità quanto manca perchè altre verità storiche, non solo dottrinali o di fede, vengano messe in dubbio? Vi rispondo subito: è già stato fatto. Pensate al recente caso David Irving e alla negazione dell'Olocausto. Sicuri di poter stare tranquilli? Se vi riesce, buon per voi. A me qualche perplessità resta...
A presto. Dunadan.
P.S. = Ecco un testo per quell'esperto di Leonardo da Vinci dell'altra sera [:D]: Leonardo da Vinci per negati 350 p., € 12,00. Oscar manuali - Mondadori. Nuovo-nuovo d'edizione.
Non seguire strade già percorse ma cercane una che nessuno conosce... e lascia una traccia... |
|
|
trilly
Laurelin
nell'isola che non c'è !
3022 Messaggi |
Inserito il - 08 maggio 2006 : 23:11:48
|
Hai ragione Dunadan... ormai se vai in libreria ci sono tantissimi testi che riguardano il CdV, come leggerlo, come interpretarlo, verità, nozioni pseudo storiche ecc. ecc. per non parlare poi di altri libri similari!
Ho preso anche Angeli e Demoni, ma per il momento e li' in libreria non l'ho ancora letto... aspetto! Non so perchè ma per ora di codici non ne voglio sentir parlare [:D]
Per essere un momento off topic sto leggendo il mio adorato Takashi Matsuoka (La profezia della dama Shizuka) ma... scrivero' nel topic adatto (cioè quello orientale)... Comunque oggi, tanto per raccontarvene una, è venuta una collega in ufficio e mi fa: "vai sul sito del codice da Vinci cosi' vedi la raffigurazione dell'ultima Cena di Leonardo.. ed è vero! Ma lo sai che quella vicino a Gesù è la Maddalena?
Oddio mi sono detta questa è andata! E di rimando gli dico: ma tu il libro l'hai letto? e lei... quale? Come quale, faccio io [}:)]... vieni qua in ufficio a rompermi le scatole con Leonardo per poi non sapere cosa stai dicendo? E lei serafica....ma si... sai ieri al cinema ho visto la pubblicità e mi ha incuriosito!!!! [:(!] aaarrrrggggghhhhh!!!!
Trilly
_______________
L'amore che economizza non è mai vero amore... (H. De Balzac)
|
|
|
Dunadan
Fuscello
Friuli
402 Messaggi |
Inserito il - 09 maggio 2006 : 13:32:39
|
| trilly ha scritto: E lei serafica....ma si... sai ieri al cinema ho visto la pubblicità e mi ha incuriosito!!!! [:(!] aaarrrrggggghhhhh!!!!
|
[:))][:))][:))][:))][:))][:))][:))][:))][:))].... sdrududum!
(...scusate, mi sono ribaltato dalla sedia per le risate, ora mi ricompongo...)
... può essere che sia parente di quel tizio "grande esperto mondiale di Leonardo da Vinci"?
A presto Dunadan
Non seguire strade già percorse ma cercane una che nessuno conosce... e lascia una traccia... |
|
|
AmonSûl
Sveltamente
Nowhere Land
4501 Messaggi |
Inserito il - 09 maggio 2006 : 13:50:49
|
| trilly ha scritto:
ma tu il libro l'hai letto? e lei... quale? |
Sulle prossime edizioni dei Vangeli sembra che scriveranno "basato su teorie confutate dal Codice da Vinci" o forse "il libro scritto contro il Codice da Vinci" [xx(][xx(]
CollevEnt [:381] _________ "Tutto ciò che accade, tu lo scrivi", disse. "Tutto ciò che io scrivo accade", fu la risposta. [:115] |
|
|
trilly
Laurelin
nell'isola che non c'è !
3022 Messaggi |
Inserito il - 09 maggio 2006 : 14:06:03
|
| Dunadan ha scritto:
| trilly ha scritto: E lei serafica....ma si... sai ieri al cinema ho visto la pubblicità e mi ha incuriosito!!!! [:(!] aaarrrrggggghhhhh!!!!
|
[:))][:))][:))][:))][:))][:))][:))][:))][:))].... sdrududum!
(...scusate, mi sono ribaltato dalla sedia per le risate, ora mi ricompongo...)
... può essere che sia parente di quel tizio "grande esperto mondiale di Leonardo da Vinci"?
|
pensa che oggi e' venuta in ufficio e devo averla guardata con aria molto "torva" perche' ad un certo punto mi fa: " tranquilla oggi non ti chiedo nulla sul CdV"... ed io "e nemmeno domani... " [:-p] [;)]
Trilly
_______________
L'amore che economizza non è mai vero amore... (H. De Balzac)
|
|
|
Dunadan
Fuscello
Friuli
402 Messaggi |
Inserito il - 09 maggio 2006 : 15:07:33
|
| Gandalf ha scritto:
Per la precisione la parte mancante nelle ultime versioni in italiano, ma presente in inglese, è questa:
"Il priorato di Sion - società segreta fondata nel 1099 - è una setta realmente esistente. Nel 1975, presso la Bibliotheque Nationale di Parigi, sono state scoperte alcune pergamene, note come Les Dossiers Secrets, in cui si forniva l'identità di numerosi membri del Priorato, compresi sir Isaac Newton, Botticelli, Victor Hugo e Leonardo Da Vinci. La prelatura del Vaticano nota come Opus Dei è un'associazione cattolica la cui profonda devozione è stata oggetto di interesse dei media dopo i rapporti di lavaggio del cervello, di coercizione e di una pericolosa pratica chiamata "mortificazione corporale". L'Opus Dei ha recentemente terminato la costruzione di una sede centrale nazionale, del costo di quarantasette milioni di dollari, situata al numero 243 di Lexington Avenue, a New York City. Tutte le descrizioni di opere d'arte e artchitettoniche, di documenti e rituali segreti contenute in questo romanzo rispecchiano la realtà".
|
Questa invece le notizie sul Priorato di Sion estratte da http://www.cesnur.org/2005/mi_02_03.htm (fateci un salto, merita!)
...il Priorato di Sion esiste?
Esiste certamente. È stato fondato il 7 maggio 1956 ad Annemasse da Pierre Plantard con statuti regolarmente depositati presso la Sotto-Prefettura di Saint-Julien-en-Genevois con il nome completo di Priorato di Sion - C.I.R.C.U.I.T. (Cavalleria di Istituzione e Regola Cattolica e di Unione Indipendente Tradizionalista). Gli statuti all’articolo 3 danno anche conto delle origini del nome, il quale deriva non da Gerusalemme ma dal Monte Sion, una montagnola presso Annemasse, dove si intende realizzare «un PRIORATO che servirà da centro di studio, meditazione, riposo e preghiere» per uno dei tanti ordini esoterici che proliferavano in Francia all’epoca. Del resto, il Priorato di Sion riprendeva lo schema di altre organizzazioni che Plantard aveva fondato fin da quando aveva 17 anni nel 1937 con il nome rispettivamente di Union Française, Rénovation Nationale Française e Alpha Galates. Con queste organizzazioni il Priorato di Sion aveva in comune interessi politici (monarchici: Plantard era partito da un interesse per l’Action Française, ancorché ad Annemasse si occupasse soprattutto di sostenere un progetto di realizzazione di case popolari) e il fatto di non avere mai superato la dozzina di membri. Comunque, il Priorato di Sion fondato nel 1956 ad Annemasse esiste ancora oggi, come minuscola organizzazione nel variegato panorama degli ordini iniziatici francesi.
Ma il Priorato di Sion non è stato fondato da Goffredo di Buglione (1060-1100)?
Negli anni 1960, quando preparava la falsificazione dei Dossiers secrets, Plantard - che, come sappiamo, aveva tratto il nome «Priorato di Sion» da una montagnola sopra Annemasse dove pensava nel 1956 di installare una casa per ritiri spirituali - ha ritrovato nella storia delle Crociate (cui si è più volte ispirato per le sue fantasie) una «Abbazia di Nostra Signora del Monte Sion» fondata nel 1099 a Gerusalemme appunto da Goffredo, divenuto re di Gerusalemme in seguito alla Prima Crociata. La comunità di monaci dell’abbazia (e non «priorato», dal momento che il superiore è chiamato abate e non priore) in Palestina continua a esistere fino al 1291, quando è travolta dall’avanzata musulmana. I pochi monaci sopravvissuti si rifugiano in Sicilia, dove la loro comunità si estingue nel XIV secolo. Si tratta di una normale comunità monastica senza alcun collegamento con i Templari, la Maddalena o segreti esoterici il cui «recupero» da parte di Plantard si risolve nel semplice riferimento a un nome.
E i vari personaggi famosi - Leonardo da Vinci, Newton, Victor Hugo - non hanno avuto relazioni con il Priorato di Sion?
Certamente no: né con quello di Plantard, fondato nel 1956, e neppure con l’abbazia di monaci fondata in Palestina, estinta nel XIV secolo. In realtà Plantard ha ricavato il suo elenco di Gran Maestri del Priorato di Sion dall'elenco di presunti Imperator, cioè capi supremi, e "membri eminenti" dell'AMORC, l'Antico e Mistico Ordine Rosae Crucis, fondato nel 1915 negli Stati Uniti da Harvey Spencer Lewis (1883-1939) e con esponenti della cui branca francese Plantard era in contatto fin dagli anni 1940. Tranne Cocteau e monsignor Ducaud-Bourget tutti i nomi di Gran Maestri del Priorato di Sion si ritrovano, vedi caso, in genealogie mitiche costruite da esponenti dell'AMORC (alcuni dei quali hanno peraltro in seguito lasciato lo stesso AMORC). In verità tutte le organizzazioni esoteriche fondate dal XVIII secolo a oggi si dotano di genealogie mitiche che risalgono ai Templari, a Noè, a san Giovanni o a Salomone e passano per personaggi famosi della storia, della letteratura e dell’arte. In genere i loro membri meno sprovveduti sono consapevoli del carattere meramente simbolico e mitico di queste genealogie...
A presto. Dunadan
Non seguire strade già percorse ma cercane una che nessuno conosce... e lascia una traccia... |
|
|
Luthien82
Entino
Da chissà dove
1713 Messaggi |
Inserito il - 09 maggio 2006 : 19:34:30
|
Infatti Ear quelle che lui cita sono effettivamente fonti reali e storiche, ma è il mix a essere fantasioso e soprattutto le fonti non citate sono quelle non attendibili.
Anche la creatura più piccola muta le sorti del mondo. |
|
|
Eärendil
Albero
Polentonia
964 Messaggi |
Inserito il - 10 maggio 2006 : 10:07:02
|
Certo, sono fonti accertate e storiche che la figlia di Cristo sia esistita e abbia fondato la dinastia dei Merovingi (pensa te.. come se tramite fonti "accertate" si venisse a sapere che i Savoia discendono da Cristo ^______^ [xx(]), e che Leonardo fosse un adepto del Priorato di Sion .....[:))]
°°°°°°°°°°°°°°°°°°° La vita è come una battaglia navale...
Un giorno ci sei, un giorno ci sette... |
|
|
Luthien82
Entino
Da chissà dove
1713 Messaggi |
Inserito il - 10 maggio 2006 : 12:06:47
|
Guarda che i dossie secret sono un falso storico ormai accettato, questo non toglie però che la fonte sia reale e fisicamente esistente. Gli archivi sono pieni di falsi storici, sta poi allo studioso guardarli e attribuirgli originalità o meno. Per quanto dicano cose non vere i dossier sono "archivisticamente parlando" degli originali.
Anche la creatura più piccola muta le sorti del mondo. |
|
|
Eärendil
Albero
Polentonia
964 Messaggi |
Inserito il - 10 maggio 2006 : 12:15:10
|
ok certo.. anch'io se oggi scrivo dei finti diari di Mussolini tra cento anni saranno comunque archivio storico.. ciò non toglie che siano comunque porcheria..
°°°°°°°°°°°°°°°°°°° La vita è come una battaglia navale...
Un giorno ci sei, un giorno ci sette... |
|
|
BiancaDama
Arbusto
515 Messaggi |
Inserito il - 10 maggio 2006 : 13:38:05
|
| Dunadan ha scritto: Se il Codice da Vinci fosse rimasto a livello di semplice bestseller, non ci sarebbe da preoccuparsi. Ma la fioritura continua di nuovi testi che dicono "La verità" su questo testo e si dimostrano alla lunga speculazioni fondate sul desiderio di fare Cash sulla vicenda, mi preoccupa non poco. Se un semplice thriller può permettersi di porre maliziosamente un dubbio su una Verità di Fede Cristiana quale la divinità di Cristo, sulla base di Verità che poi si scoprono essere dei bei falsi, e ottenga di minarne per un periodo la credibilità quanto manca perchè altre verità storiche, non solo dottrinali o di fede, vengano messe in dubbio? Vi rispondo subito: è già stato fatto. Pensate al recente caso David Irving e alla negazione dell'Olocausto. Sicuri di poter stare tranquilli?
|
(premetto che io il libro non l'ho letto) Il buon Brown mi pare evidente che ci abbia marciato. Però se le persone (compresi i credenti) si fanno convincere dal primo che passa contro la parola di un'istituzione che ha duemila anni... forse c'è un problema di credibilità dell'istituzione, no? Lui è uno scrittore, il suo compito è diverire la gente. Insegnare la Verità spetta ad altri (e questi altri, evidentemente, stanno perdendo un po' delle loro capacità). Per me Brown è stato geniale. Ha fatto una barcata di soldi sul niente (sarà anche un libro piacevole, ma come avete detto non è un capolavoro, non è innovativo, l'argomento è trito e ritrito etc) Vi invito inoltre a non sottovalutare il successo di pubblico che ha avuto. Io appoggio l'ipotesi del fascino del complotto, ma aggiungo che oggi la gente non vuole la Verità. Dopo la caduta delle ideologie e delle istituzioni (1900-1970 circa) la gente s'è stufata della Verità. E' stata delusa da troppe Verità per poterci credere ancora. Oggi la gente vuole entertainment, gioco, relax e divertimento. Brown ha saputo leggere questo e ha fatto successo. Capire cosa la gente vuole e come darglielo è un grande talento.
_________________________________________ verremo ancora alle vostre porte e grideremo ancora più forte per quanto voi vi crediate assolti siete per sempre coinvolti |
|
|
Dunadan
Fuscello
Friuli
402 Messaggi |
Inserito il - 10 maggio 2006 : 14:06:57
|
| BiancaDama ha scritto: Però se le persone (compresi i credenti) si fanno convincere dal primo che passa contro la parola di un'istituzione che ha duemila anni... forse c'è un problema di credibilità dell'istituzione, no?
|
Hai ragione quando dici che forse c'è un problema di credibilità dell'istituzione. Basterebbe pensare al fatto che con una cadenza quasi mensile veniamo informati di scandali ecclesiastici (ultimamente soprattutto a livello pedofilo e pornografico) che certamente non aiutano la reputazione. Allo stesso tempo tuttavia bisogna dire che in una buona parte della società c'è un latente disimpegno dalla cultura, dal conoscere, dal leggere, dall'approfondire. Giusto per fare un esempio, Trilly ci ha raccontato della sua collega che il Codice da Vinci non l'aveva letto ma che aveva visto la pubblicità del film e così ha "riscoperto" Leonardo da Vinci... Sul momento ti viene da ridere ma se poi torni a pensarci un pò di tristezza ti viene ... e non oso pensare a quanti studiano Arte o Storia dell'Arte!
A presto. Dunadan
Non seguire strade già percorse ma cercane una che nessuno conosce... e lascia una traccia... |
|
|
Pipino Tuc
Germoglio
La Contea
271 Messaggi |
Inserito il - 10 maggio 2006 : 20:04:31
|
| Dunadan ha scritto: non oso pensare a quanti studiano Arte o Storia dell'Arte!
|
e a quelli che la studieranno, come me per esempio... a parte questo, qualcuno di voi ha mai letto i ringraziamenti all'inizio del libro (visto che non si sa come chiamarlo ormai)? vengono ringraziati "cinque membri dell'opus dei (tre in attività, due dimissionari) che mi hanno raccontato le loro esperienze all'interno dell'associazione, positive o negative che fossero".
quindi prima concedono "interviste" e poi si offendono se si scrive qualcosa sui vangeli? un'altra cosa. io ho la seconda edizione del libro. c'è scritto "questo libro è un'opera di fantasia. personaggi e luoghi citati(mi vien da ridere... la maggior parte dei luoghi descritti esiste!) sono invenzioni dell'autore e hanno lo scopo di conferire veridicità alla narrazione. qualsiasi analogia con fatti, luoghi e persone, vive o defunte, è assolutamente casuale" cosa bisogna pensare allora? che l'autore o i contestatori si contraddicano da soli?! Pipino Tuc[:-p]
"...Io parto, e se non vogliono che m'incatenino! Vi deve pur essere qualcuno provvisto d'intelligenza nella comitiva!" interloquì Pipino. "Allora non verrai certo scelto, Peregrino Tuc!" disse Gandalf... |
|
|
Discussione |
|
|
|